Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sulle

Numero di risultati: 17 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La sorte

247941
Federico De Roberto 17 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

La sorte

La principessa di Roccasciano, sprofondata nella grande poltrona di velluto rosso, con uno scialle avvolto sul petto scarno e una coperta sulle gambe

La sorte

, preparando ornamenti d'ogni sorta. - Filomena, dammi una mano! - ordinava alla moglie, che stava sulle spine per paura che arrivasse don Delfo e

Pagina 102

La sorte

vassoio... un vassoio... Vi serve questo? - San Placido ve ne rimeriti! - e la comare Venera uscì sulla via. Napoleone, con una scala sulle spalle e un

Pagina 104

La sorte

Alla luce del giorno i guasti prodotti nella casa della principessa apparivano da ogni parte. Sui divani, sulle poltrone, il grasso delle capellature

Pagina 11

La sorte

Vito, con un sacco di nocciole sulle spalle, andava vendendo di qua e di là, e solo il caffè di don Tino restava chiuso. La folla continuava a gironzare

Pagina 116

La sorte

sotto le sue forbici come la lana quando tosano, e i suoi rasoi portavano via le barbe, di un colpo solo, senza lasciare il più piccolo frego sulle

Pagina 125

La sorte

tutto il tempo che egli stette lì, non gli levò gli occhi d'addosso. Nardo era sulle spine e non gli pareva l'ora di andarsene. - Venite a trovarmi

Pagina 166

La sorte

un altro giovane servivano le pratiche; Nardo, seduto nel posto in fondo, teneva un registro sulle ginocchia e faceva i conti. La disposizione

Pagina 174

La sorte

«Piccolo salone Venezia» che parevano mignatte appiccicate sulle lastre. Di lì seguiva i lavori nella sua antica casa, dove i muratori voltavano l'arco

Pagina 180

La sorte

agl'innamorati. Milia lasciava la casa sottosopra, i letti disfatti che mostravano le lenzuola annerite; i panni sciorinati fuori le finestre, sulle sedie

Pagina 184

La sorte

sbuffava e borbottava continuamente, vomitando il vino bevuto. Il domani egli si sentiva malato e non si levò da letto; ma donna Mena, sempre sulle spine

Pagina 232

La sorte

finiva più coi complimenti, tanto che a Concetto non bastò l'animo di parlare del credito e se ne andò via come camminando sulle nuvole. - Don

Pagina 238

La sorte

faceva il conto sulle dita, guardando all'aria - Eccellenza, finiva oggi. Per questo si sarà scannato. Ma non poteva campar molto, eccellenza

Pagina 248

La sorte

discorso. - Non vai in campagna, quest'autunno? A un tratto s'intese un fruscio, e di sotto lo scialle che la principessa teneva sulle ginocchia

Pagina 27

La sorte

ore sola con un cuscino sulle ginocchia e le carte in mano, a disporle in varie guise, a file, a mucchietti, per ingannare il tempo. Appena arrivava il

Pagina 38

La sorte

azzurra, che pareva tal'e quale quello dei bersaglieri. La sera, pavoneggiandosi in piazza, col berretto sul cocuzzolo e la nappa che gli sbatteva sulle

Pagina 45

La sorte

perdeva di vista Anna Laferra che stava vicino la porta del palmento, battendo i piedi, come contrariata, e si sentiva sulle spine temendo che il frutto

Pagina 71

Cerca

Modifica ricerca

Categorie